1.2 Comunicare con l’anziano fragile

Come facilitare la comunicazione?

  • Ascoltare con pazienza lasciando all’anziano il tempo necessario per esprimersi intervenendo in suo aiuto quando necessario;
  • Parlare con parole semplici, lentamente, con frasi brevi, possibilmente legate al contesto senza cambiare quindi discorso improvvisamente, limitando i sottintesi;
  • Porsi di fronte e vicino all’anziano, poiché la maggior parte della comunicazione è garantita dalle espressioni del viso e del corpo e più vicini siamo meno dobbiamo parlar forte e possiamo vedere sulle labbra l’articolazione delle parole;
  • Se usiamo delle domande precise possiamo guidare la conversazione, se chiediamo di raccontarci qualcosa, l’anziano deve impegnarsi maggiormente per organizzare il discorso;
  • Dedicare al parlarsi uno spazio apposito senza svolgere contemporaneamente altre attività;
  • Se l’anziano fa fatica ad esprimersi proporre delle domande che prevedano come risposta il sì/no;
  • Mai far finta di aver capito;
  • Lasciare tracce scritte, disegni, oggetti che permettano di avere quei riferimenti che la mente non è più in grado di trattenere;
  • È meglio non assumere lo stesso atteggiamento che ci viene spontaneo parlando con i bambini.

Quali sono gli errori comunicativi più comuni?

  • Interrompere spesso l’anziano;
  • Riempire subito i momenti di silenzio;
  • Reagire in modo inappropriato alle espressioni emotive del vissuto dell’anziano;
  • Rassicurare in modo inefficace, senza indagare sui motivi della preoccupazione;
  • Trasmettere informazioni in momenti e modi non adeguati;
  • Non verificare l’esatta comprensione da parte dell’anziano delle informazioni date;
  • Parlare in gergo tecnico;
  • Fornire rapide soluzioni prima di aver valutato e compreso i problemi dell’anziano;
  • Minimizzare la gravità della situazione e dirottare l’attenzione su problemi marginali;
  • Imporre le proprie decisioni, idee e valutazioni;
  • Giudicare e valutare in modo negativo la situazione personale dell’anziano;
  • Ignorare il fatto che una stessa parola o frase può provocare differenti reazioni su persone diverse;
  • Respingere subito qualunque suggerimento o idea;
  • Tentare di anticipare il pensiero di chi parla;
  • Ripetere in maniera distorta quanto si sta dicendo;
  • Fingere di non capire o distorcere il senso delle domande;
  • Ribattere ad una argomentazione prima ancora che sia stata completamente spiegata.